Giorno 19 - Una serie che all’inizio non ti piaceva, ma che poi hai apprezzato

Beh, sì, devo proprio dirlo, la serie che all'inizio non mi piaceva era...

D.Gray Man

Adesso, tipo, la adoro.

Non so perchè ma quando comprai il primo numero rimasi molto fredda nei suoi confronti. Mi sapeva di qualcosa di insipido. Pensandoci adesso, forse in realtà è perchè il primo numero parecchio insipido lo è, quindi era normale che ci fossi rimasta indifferente.

Però, continuando a leggere (a scrocco) ci sono rimasta fregata, perchè ho scoperto che mi piaceva tantissimo. Risultato: tutt'oggi sto ancora facendo la guerra per recuperare i numeri. Mi mancano sempre i soldi e la mia fumetteria sono quattro mesi che non si fa arrivare il benedetto volume che mi manca.

Lo so, mi stai punendo ancora perchè ti ho snobbato! 

 Bakemonogatari 

Io sono tremendamente allergica al fanservice e quando iniziai a vedere questa serie, sentivo prurito da tutte le parti. Con l'andare della visione - continuata perchè immagino non avessi niente da fare - mi sono dovuta ricredere su tutta la linea. Il fanservice era ancora lì, ma l'approccio ad esso era completamente diverso rispetto a tutte le altre serie che mi erano capitate. Bakemonogatari è sottilmente geniale, con animazioni e regia al limite dello sperimentale e un fascino strano, inaspettato. Per la prima volta nella mia vita mi sono ritrovata a ridere davanti ad un paio di mutandine mostrate all'improvviso, avendo capito finalmente che gli autori lo facevano proprio apposta per sfottere. Una volta finita mi è sembrato di aver assistito ad un piccolo capolavoro. E' una serie particolare, ma se siete alla ricerca di qualcosa di strano questa fa di sicuro per voi.

La Malinconia di Haruhi Suzumiya

Questa sono andata avanti a procrastinarla per anni e mi sono decisa a vederla solo ultimamente. L'avevo scoperta in un periodo in cui mi sentivo particolarmente refrattaria alle commedie scolastiche e quindi l'avevo bollata come la solita storia stupida e senza sapore. Quando finalmente ne ho avute le scatole piene di vedermela spuntare ovunque, nel web o alle fiere, ho fatto il grande passo e ho recuperato gli episodi. Ho completamente ribaltato il mio pensiero e adesso mi piace un sacco. Adoro Kyon e il suo cinismo e anche Haruhi è riuscita a farsi amare per la sua originalità. La prima volta ho pensato bene di inziare a vedermela con le puntate in ordine casuale, perchè ero convinta che in fondo gli autori avessero programmato il tutto, mettendo dei collegamenti fra i vari episodi. Mi sono clamorosamente sbagliata e il risultato è stato che ai primi tre episodi già non ci stavo capendo più niente. Se volete farlo pure voi lasciate perdere. Si vede che quando l'hanno trasmessa in ordine casuale l'hanno fatto perchè erano ubriachi o qualcosa del genere.

Another

Pure con questa ero partita col piede sbagliato, ma alla fine, volente o nolente, ero tutta presa. Guardo pochissime serie horror animate, anche perchè non è che ce ne siano a frotte. Dato che sono facilmente impressionabile preferisco evitare i film dell'orrore, ma nel mondo dell'animazione mi sento a mio agio e la paura scende, quindi ho voluto darci un'occhiata. All'inizio mi è sembrata una storia pretenziosa e da ronfata assicurata (i ritmi sono lentissimi!) ma poi, boh, mi sono sentita intrigata e ho trovato alcune sequenze magistralmente inquietanti. Non un capolavoro, ma di sicuro un ottimo prodotto. Ammetto che a volte l'ho visto di notte, da sola in camera, e sono saltata dalla sedia per alcune scene. Per altre ero tesa come una corda di violino. Sono solo undici episodi, se non avete altro da guardare vi consiglio di prenderlo in considerazione.